Sono Eva e pur essendo Bolognese di nascita, il mio animo è sempre stato a zonzo, per natura e famiglia: il disegno è il mio punto fermo, in una vita in constante movimento.
Ho iniziato prima a disegnare e poi a parlare, così ha sempre sostenuto mia madre, che per insegnarmi le parole me le faceva disegnare tenendo la mia manina con la matita nella sua.
Matite e colori sono la mia forma di espressione primaria da sempre, capaci di farmi parlare lingue mai apprese ed esprimere emozioni inespresse, mie ed altrui.
Questa è l’arte che mi appartiene e mi ha portata nel mondo dei tatuaggi appena ho capito che si potevano raccontare storie attraverso di essi, disegnando la pelle dal 2009.
Ho imparato che si possono esaltare momenti, gioie e ricordi, esorcizzare paure e dolori con lo stesso strumento. Non è solo espressione artistica, ma qualcosa di più che potrei definire rituale, “sciamanica”.